Vulci

E’ un’antica città Etrusca nel Nord della Tuscia, un museo all’aperto che rappresenta una parte importantissima della storia millenaria italiana, da immaginare come la nostra Machu Picchu per la sua autenticità perché quasi integralmente antica, completa di abitazioni, monumenti, statue, necropoli, bagni pubblici e luoghi di incontro che si estendono in ettari di campi verdi e lussureggianti che Romani ed Etruschi abbandonarono, lasciando il territorio nell’VIII secolo a.C. Molto famose sono le tombe dei nobili che trovarono dimora eterna in abitazioni sotterranee complete di affreschi stupefacenti.

Le Terme di Vulci

terme di vulciAmpie piscine d’acqua calda, certificate dal Ministero della Salute per curare flebopatie, malattie dermatologiche e artroreumatiche, che sgorgano dalla terra a 40° microbiologicamente pure, ricche di Sali minerali, sono ferruginose e acidule, contengono inoltre fluoro, zolfo, bicarbonato e calcio.

Immergersi nella piscina principale con al centro 3 ulivi e godersi il panorama spettacolare circostante,magari al tramonto con i colori che sembrano dipinti,o addirittura più tardi a contemplare le stelle sono un’occasione unica e paradisiaca da non farsi sfuggire.

 

Lago di Pellicone

Il lago di Pellicone è una delle tante meraviglie offerte dagli itinerari naturalistici nella regione della Tuscia,sorge tra il comune di Montalto di Castro e quello di Canino,a poca distanza dal Ponte e dal Castello dell’Abbadia che ospita il Museo Nazionale, e dal Parco Naturalistico Archeologico dell’antica città di Vulci in cui l’interesse naturalistico si compenetra con quello archeologico.

Il lago è formato da un’ansa del fiume Fiora,o “la Fiora” come lo chiamano da queste parti,che vanta di essere uno dei fiumi più puliti del centro Italia che scorre tra imponenti forre e mura verticali,uno specchio d’acqua circondato da pareti di roccia vulcanica impreziosito da una cascata e da una vegetazione incontaminata.

Un panorama così unico della Maremma laziale,non poteva che essere immortalato e fare da scenario ad alcuni film famosissimi come “Non ci resta che piangere”in cui troviamo Benigni e Troisi che incontrano Leonardo da Vinci alle prese con le sue invenzioni,il bagno di Aldo Giovanni e Giacomo,che dopo aver conosciuto la Massironi,simulano una divertente figura di nuoto sincronizzato nel film ”Tre uomini e una gamba”e “La visione del Sabba” di Marco Bellocchio con Béatrice Dalle, Daniel Ezralow ecc Nell’area che circonda il lago c’èuna grande radura dove rilassarsi nel verde dopo aver consumato un pasto al ristorante,oppure un picnic,una località adatta anche per chi viaggia con i bambini,dove poter fare un bagno nelle acque fresche e trasparenti,stendersi sulla riva baciati dal sole in ascolto dei suoni della natura.

Per chi volesse,c’è anche la possibilità di usufruire delle visite guidate accompagnati da guide ambientali escursionistiche che parleranno di archeologia e natura previa prenotazione